mercoledì 5 maggio 2010

Oh Gesu'


E anche questa e' fatta.
Da conservare nella teca degli "Abomini"

Venerdi' scorso dopo lezione come consuetudine andiamo nel pub dietro facolta' per bere tous ensemble. Siccome nei pub inglesi pompano il riscaldamento a manetta per sopperire alle temperature rigide fuori, la gente si toglie la giacchetta. E io sotto la giacchetta avevo una maglietta. Codesta maglietta mi lasciava le braccia scoperte. E le braccia scoperte mostravano il nuovo tatuaggio. Molti colori, molti disegni, irresistibile come un cono multi gusti per un diabetico. I colleghi piu' "intimi" non ci fanno piu' caso, o per lo meno non fanno gli scalmanati quando mi vedono qualcosa di nuovo, ma sentivo altri occhi addosso.. un paio di tavolini piu in la c'erano dei ragazzi brasiliani, due dei quali colleghi di corso. Uno si avvicina e fa "Posso sedermi qui un attimo?" (affianco a me) e li', uhmmm gia mi puzzava la cosa, era tutto troppo italiano come direbbe Stanis LaRochelle, approcci gia visti. "Ho visto che hai molti tatuaggi.." ["ma guarda, se fai un giro a Camden o una birra al Crobar fidati che io son pulita.."] "..sto facendo delle foto di gente con tatuaggi, vedi anche quel mio amico brasiliano a quel tavolo oggi ha posato per me, ha un tatuaggio grande nel braccio" e mi fa vedere alcune foto di un tipo a torso nudo ["eh la madonna, che pezzone proprio!!!" ma de gustibus..] "potrei farti alcune foto per il mio portfolio?". Che tiritera lunghissima. "Boh, si. Se ne sei sicuro. Non esco bene in foto eh." "Ma noo, non e' vero, comunque ho lo studio mercoledi alle 9.30" "Eeeh cosi presto?!?! Vabeh dai, ma ascolta, io posso tenermela la maglieProxy-Connection: keep-alive
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a addosso vero?!" E via con le risate, anche se il mio intento non era affatto quello d'essere simpatica. Ero altresi' molto, molto seria.
Arriva poi questa mattina. Lo studio era freddo come il reparto dei banchi frigo all'Auchan di Pirri, io ero in jeans e canottiera. Mi fa un paio di scatti, regola le luci e bla bla, poi lo chiama il suo amico brasileiro, era fuori da facolta', doveva fare anche lui delle foto. Con me. In coppia. Insieme. Storie di braccia incrociate, di mani nella vita... cose fastidiose.
Pero' ero li, mi trovo sempre in difficolta' nel divincolarmi da situazioni che poco mi aggradano. Soprattutto se fondamentalmente non c'e' (o non dovrebbe esserci) nulla di male.
Il tipo deve togliersi la maglietta, eh va bene.. dobbiamo guardarci con sensualita', COSAAAA??? no caro, io con sensualita' non riuscirei manco a guardare Lenny Kravitz, ma mi hai guardato in faccia? Rido dopo un nano secondo. Sensualita'... non so quasi come si scrive. Quindi dopo un kilo e mezzo di risate, e' uscita una foto dove io manco mi vedo in faccia (il che, giuro, e' assai positivo) e dove il tipo ha uno sguardo da pesce lesso. Cosa che poi ho constatato essere il suo normale sguardo.
Ad un certo punto doveva posizionarsi dietro di me, cingermi la vita con il suo braccio e posarmi la mano in pancia (tanto per avere un appoggio) e noto che tremava. E non per il freddo altrimenti avrei tremato anche io.
Suvvia.
Cosa tremi???
E ho inziato a fantasticare sul tipo in astinenza da crack (tanto qui lo trovi ad ogni angolo), l'altro amico (il terzo brasiliano) con il quale era venuto accompagnato (pure lui per delle foto) che rideva come un pappagallo scemo seduto all'angolo dello studio.
Il fastidio ha iniziato a impossessarsi di me. Odio le appropuddazioni (per chi non dovesse essere sardo la traduzione di approppuddarsi e': quando hai qualcuno (specialmente umani) attaccato, che ti tocca, e ti sta vicino vicino ...) e chi si appropudda. Chi mi conosce lo sa bene.
E questi brasiliani sono un po cosi, piacioni, poi voglio dire, si fosse trattato di Jesus. E con Jesus intendo Jesus Luz, il fidanzato o ex che sia di Madonna.
Eh... tutta un'altra storia.
Invece no, erano due con la pelle del viso pure un po butterata, che dimostravano sicuramente piu anni di quelli che avevano (e quando li si dimostra per l'aspetto e non per la testa cari miei, non c'e nulla di cui essere fieri.. manco l'Oreal for Men lo sarebbe) e con dei tatuaggi bruttissimi, ma bruttissimi. Brutti proprio. Viso di indiano Apache Toro Seduto nel bicipite di uno, un tribale (pure fatto male) l'altro e nell'altro braccio un tribale-naturamorta-edera-bocciolidifioretipopiantacarnivora e chi piu (di brutto) ne ha piu ne metta.

Mio padre direbbe "Hai voluto la bicicletta? E mo' pedala!" anzi, a dirla tutta mio padre direbbe (perche me l'ha gia' detto) "Papa' ha chiesto di non farti piu tatuaggi".
Ma quella frase, guarda te, sara' proprio il mio prossimo pezzo ;)

ByeBye

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